top of page

GLI ADOLESCENTI AI TEMPI DEL CORONA VIRUS


ree

Sono giorni in cui si ha a che fare con incertezze, paure e informazioni contrastanti relative al nemico invisibile di cui noi conosciamo solo il nome: "Covid19, Coronavirus".

Una sigla che ha portato nelle nostre vite isolamento, sospensioni attività professionali e sociali, e soprattutto la paura del contagio, la ricerca dell’immunità, il timore di ammalarsi e di perdere i propri cari, provocando un senso di angoscia ponendoci davanti alle fondamentali questioni del senso della nostra vita e del senso di limite: la pandemia ci ha sorpresi, mettendoci di fronte a delle verità certe, ossia la possibilità di morire e la nostra limitata capacità di controllare ciò che ci circonda.

Anche il mondo della scuola non si è fermato malgrado il virus, infatti è stato quindi adottata la didattica a distanza piattaforme digitali, videolezioni, materiali multimediali per continuare il diritto di studio.

Penso sia uno strumento molto utile sia per noi alunni che per i professori e che quindi in questi momenti ci si accorge quanto sia importante fare squadra: ciascuno mette in campo le proprie competenze per raggiungere uno scopo comune, che in questo caso è quello di garantire per i professori una sorte di continuità formativa più efficace e da parte di noi alunni il rispetto e l’impegno nel svolgere il proprio lavoro.





 
 
 

Commenti


bottom of page